11° Anniversario della Beatificazione di Madre Speranza (2014 – 31 maggio – 2025)
“Un cuore tutto di Dio, aperto a tutti”
Oggi, 31 maggio 2025, ricorre l’undicesimo anniversario della Beatificazione di Madre Speranza di Gesù, Fondatrice delle Ancelle e dei Figli dell’Amore Misericordioso. Una data che continua a risuonare nel cuore di tanti, non solo a Collevalenza, ma ovunque lo Spirito abbia fatto germogliare i frutti della sua testimonianza.
In quel giorno di festa, l’intera Chiesa contemplava con gioia la luce di una vita offerta, semplice e trasparente, tutta consegnata all’Amore Misericordioso del Padre. Papa Francesco, nel concedere la Beatificazione, riconosceva in Madre Speranza “una madre vicina a chi soffre, un riflesso vivo della tenerezza di Dio”.
Un carisma sempre vivo
Sono trascorsi undici anni, ma il carisma che Dio ha donato a Madre Speranza non ha smesso di parlare, di consolare, di guidare. Nei volti dei pellegrini, nelle preghiere silenziose presso il Santuario di Collevalenza, nell’opera instancabile dei Figli e delle Ancelle dell’Amore Misericordioso, la sua eredità spirituale continua a vivere, semplice e potente come allora.
Chiunque si avvicina alla sua figura, scopre una donna umile, capace di fidarsi ciecamente di Dio anche nei momenti più oscuri, e pronta a farsi strumento della sua Misericordia, senza riserve. È questa fede incrollabile, che ha saputo leggere i tempi con gli occhi di Dio, a rendere Madre Speranza un riferimento ancora attuale.
Una beatitudine contagiosa
Madre Speranza ci invita a credere nella forza trasformante dell’Amore Misericordioso, a non scoraggiarci davanti alle difficoltà, a tendere le mani verso chi è nel bisogno. La sua beatitudine non è un ricordo da custodire in un angolo, ma un invito concreto a lasciarsi toccare dal Vangelo.
In questo 11° anniversario, il miglior modo per onorarla è rinnovare la nostra fiducia in Dio, riscoprendo che anche nella fragilità, nei limiti, nel dolore, può brillare la luce di una speranza più grande. È questa la lezione che Madre Speranza ha consegnato alla Chiesa: che Dio è Padre, che ci ama più di quanto possiamo immaginare, e che ci attende sempre a braccia aperte.
Il nostro grazie
Con cuore grato, oggi diciamo grazie, Madre Speranza, per la tua fedeltà, per il tuo esempio, per la tua intercessione. Accompagnaci ancora nel cammino, insegnaci a fidarci come hai fatto tu, e a credere che nessuna miseria è troppo grande per la Misericordia di Dio.